Dodici consiglieri comunali d’opposizione sollecitano risposte sulla crisi idrica. “Il sindaco venga in dichiarano Salvatore Aviello, Alfredo Beneventano del Bosco, Enzo Canigiula, Giuseppe Di Mare, Salvatore Errante, Vanessa Fazio, Francesco Lisitano, Marco Niciforo, Angelo Pasqua, Giancarlo Triberio, Biagio Tribulato, Alessandro Tripoli membri della minoranza che chiedono la convocazione di un Consiglio comunale straordinario e urgente.
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“Oltre 70 giorni non sono bastati a questa Amministrazione per ridare non solo l’acqua potabile ma la tranquillità e la conoscenza di quello che si può fare ai cittadini residenti nel centro storico. Abbiamo vissuto momenti drammatici e difficili, con le attività commerciali che hanno dovuto affrontare tante difficoltà e spese, addirittura l’indomani della “notte bianca” attività abbandonate senza alcuna comunicazione a seguito della assenza dell’acqua. Adesso si dica la verità alla città e lo si faccia nell’unico luogo deputato, il Consiglio comunale”. Sono dichiarazioni contenute in un comunicato congiunto inviato alla stampa da 12 dei 13 consiglieri comunali dell’opposizione. Si tratta di Salvatore Aviello, Alfredo Beneventano del Bosco, Enzo Canigiula, Giuseppe Di Mare, Salvatore Errante, Vanessa Fazio, Francesco Lisitano, Marco Niciforo, Angelo Pasqua, Giancarlo Triberio, Biagio Tribulato, Alessandro Tripoli.
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I 12 consiglieri di minoranza ricordano che l’ordinanza sindacale numero 49 del 25 ottobre 2019 risulta, ad oggi è ancora in vigore: “e l’ inefficiente comunicazione alla cittadinanza e ancor di più – dichiarano i consiglieri – la grave omissione nella pubblicazione degli esiti degli esami sui campioni di acqua che dovrebbe garantire la sicurezza ed il rispetto degli standard di legge ha creato una generale confusione e paura. Siamo preoccupati, cosi come tutta la cittadinanza, ai sensi dello Statuto del Comune di Augusta e del regolamento del Consiglio comunale oggi abbiamo richiesto la convocazione di una seduta straordinario e urgente con oggetto “aggiornamento e chiarimenti situazione idrica centro storico, prospettive e programmazione riduzioni e risarcimenti.” Allo stesso abbiamo richiesto la presenza di un rappresentante della Azienda sanitaria provinciale che effettua le verifiche ed il controllo sull’acqua pubblica. Adesso è anche il momento di incominciare a parlare della riduzione del canone, nonché di attivare le procedure per risarcire cittadini e imprenditori per i danni subiti.
L’opposizione chiede che la convocazione urgente e straordinaria di un Consiglio comunale contenga il seguente punto all’ordine del giorno “aggiornamento e chiarimenti situazione idrica centro storico, prospettive e programmazione riduzioni e risarcimenti.