XXIX edizione de “Il Mare d’Inverno”: contro il “mare di plastica” tutto l’anno! Augusta, Fare Verde debutta con la pulizia di Cala Paradiso: oggetti vari in plastica e 2 pneumatici, tra gli scarichi fognari.
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Svolta anche ad Augusta, per la prima volta, la XXIX edizione nazionale de “Il Mare d’Inverno”, l’operazione di pulizia delle spiagge che Fare Verde realizza annualmente, per ricordare che l’inquinamento delle coste e dei mari italiani dura 12 mesi l’anno anche se fa notizia solo con la bella stagione, quando il mare serve ai bagnanti ed allo svago. L’iniziativa nazionale, organizzata dall’associazione di protezione ambientale Fare Verde, ha ottenuto il patrocinio della Commissione Europea, rappresentanza per l’Italia, della Camera dei deputati, del ministero dell’Ambiente e della Guardia costiera. La scorsa domenica mattina i promotori augustani dell’associazione ecologista nazionale Fare Verde hanno scelto Cala Paradiso, spiaggetta dell’Isola, armati di guanti e rastrelli, con altri cittadini volontari che si sono uniti all’iniziativa, non solo per pulire il litorale ma anche per mantenere accesi i riflettori su quegli scarichi fognari che ancora nel 2020 alimentano il paradosso di un’Isola senza mare.
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Augusta, ormai tra gli ultimi comuni in Sicilia, attende infatti il depuratore e il collettamento fognario da troppi anni. Sono stati censiti i rifiuti presenti sul litorale, in questa stagione lontano dall’attenzione di mass media e, forse, di qualche ambientalista occasionale estivo: bottiglie e bicchieri di plastica, pezzi di plastica in genere, tappi per latte di vernice, una latta di vernice semipiena, bottiglie di vetro, cime di nylon, perfino due pneumatici, una carcassa di aspirapolvere. I rifiuti raccolti sono stati differenziati per essere avviati, grazie al gestore del servizio di igiene urbana del Comune, al corretto smaltimento. A proporre l’iniziativa al Comune che ha concesso il proprio patrocinio, come ha fatto sapere l’assessore ai Servizi ecologici, Omar Pennisi, è stato Filippo Tringali, referente dell’associazione Fare Verde Augusta. Tra i volontari che hanno rimosso i rifiuti l’assessore Pennisi, Filippo Tringali e Manuel Mangano, presidente dell’associazione nazionale “Bella storia”.
Come ricorda il presidente nazionale Francesco Greco, “Il Mare d’Inverno” serve a ricordare che il mare e le spiagge non esistono solo con l’arrivo della stagione balneare e subiscono l’inquinamento causato dall’uomo per 12 mesi l’anno. La pulizia delle spiagge è occasione per fare un censimento delle forme di inquinamento più diffuse e proporre soluzioni, come la reintroduzione del “vuoto a rendere” in linea con la decisione della Commissione UE delle scorse settimane, tese a rendere obbligatorio il riciclaggio degli imballaggi plastici, sì da ridurre la quantità di rifiuti prodotti e che si riversano in mare. Stando ai dati delle scorse edizioni nazionali de “Il Mare d’Inverno”, si registra un vero e proprio “mare di plastica”, i cui piccoli e piccolissimi pezzetti finiscono per essere ingeriti dai pesci, scambiandoli per plancton, e finendo così, sulle nostre tavole (negli scorsi mesi in Puglia in una balena spiaggiata furono ritrovati più sacchetti di plastica che pesci!).