L’App Nose nelle scuole, il monitoraggio della qualità dell’aria nel centro storico e non solo.
Il comitato Stop Veleni, tenendo conto di ciò che è emerso nell’incontro con la cittadinanza dal titolo “Disturbo olfattivo e report sugli inquinanti monitorati” che si è tenuto il 16 novembre ad Augusta avanza una serie di richieste ai sindaci dei Comuni di Augusta, Priolo, Melilli, Siracusa, Floridia e Solarino, all’Arpa Sicilia, all’Asp di Siracusa, alla Prefettura, al presidente dell’Autorità di sistema portuale, all’arcivescovo, al Cipa, al presidente della Regione Sicilia, alle commissioni regionali Ambiente e Sanità.
“Sulla base delle evidenze emerse durante l’incontro chiediamo: di promuovere e divulgare l’App. Nose nei propri siti istituzionale e nelle scuole con opportune iniziative di sensibilizzazione alla tutela ambientale ed all’uso dell App Nose; di inserire il widget di Nose sui siti web comunali con collegamento diretto ai dati giornalieri sulla qualità dell’aria (Bollettino dell’aria) ed ai Report di Arpa Sicilia.
E ancora di compulsare la variazione del progetto di vigilanza (PdV) che valida i dati della rete di monitoraggio della qualità dell’aria inserendo quelle stazioni oggi escluse (come ad esempio Augusta Marcellino) e ciò in considerazione dell’importante numero di sforamenti registrati dalle centraline escluse dal PdV che oggi sfuggono alla valutazione che Arpa elabora sulla qualità dell’aria”.
Si richiede, inoltre, di inserire una stazione di monitoraggio della qualità dell’aria nel centro storico di Augusta, oggi sprovvisto di centraline; di promuovere l’elaborazione del Piano di Tutela della qualità dell’aria ad oggi gravemente mancante solo e soltanto nelle aree perindustriali come quella di Siracusa a causa della sentenza del Tar che ha accolto il ricorso dei gestori dell’Area industriale di revoca del piano. Piano di tutela della qualità dell’aria più che urgente viste le copiose concentrazioni di inquinanti (esempio idrocarburi non metanici, idrogeno solforato e composti organici non volatili) registrati nella nostra area di riferimento; di attivarsi per promuovere il monitoraggio puntuale e sistemico delle concentrazioni di diossina, oggi non monitorate, stante la presenza in pieno centro nel comune di Augusta di un grande impianto di incenerimento di rifiuti speciali pericolosi. Chiede inoltre di inserire l’App Nose all’interno dell’App Store onde facilitare agli utenti l’accesso all’App di segnalazione della cattiva qualità dell’aria.
In attesa di riscontro Il Comitato Stop Veleni si dice intenzionato a promuovere un incontro con l’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Sicilia per richiedere l’assunzione di precisi impegni.
Nell’incontro del 16 novembre, come si ricorderà, i relatori Anna Maria Abita, Lucia Basiricò, Paolo Bonasoni hanno fornito aggiornamenti e delucidazioni tecniche sul fenomeno dei miasmi olfattivi nell’area a ridosso del petrolchimico siracusano.