Schermi nel gruppo consiliare con Triberio, Lisitano, Beneventano; gli dà il benvenuto il capogruppo del centrosinistra, Giancarlo Triberio: “si rafforza il progetto di centrosinistra per il rilancio della città.
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Sul passaggio del consigliere comunale, Giuseppe Schermi di Dimes 25 nel gruppo del centrosinistra in Aula, interviene il consigliere Giancarlo Triberio. “Giunge oggi a conclusione un lungo percorso di condivisione su valori e progetti comuni, che ci ha visti concordemente impegnati in questi anni di mandato amministrativo, sia pure su posizioni distinte ma convergenti. Come uomo della sinistra sindacale, come consigliere comunale di Articolouno, e come capogruppo del centrosinistra in Consiglio, offro al collega Giuseppe Schermi il più fraterno abbraccio di benvenuto. Riteniamo prezioso il suo apporto in termini di impegno e competenza, sia pure nel poco tempo che resta prima del voto, per consolidare il grande progetto di un campo largo che metta insieme tutte le forze sane della città, partendo dagli irrinunciabili valori di tutela del lavoro, solidarietà sociale e riqualificazione ambientale che caratterizzano la storia politica del centrosinistra, ad Augusta come in Italia e in Europa.
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Del Consigliere Diem25 abbiamo sempre apprezzato la sua signorilità, preparazione e rettitudine anche quando ci siamo trovati su fronti opposti sul piano amministrativo, ma non su quello dei valori, nonché il suo lavoro in Consiglio comunale per la legalità e la difesa dell’ambiente. Ci accomuna inoltre l’assenza di paure e tatticismi sulle tematiche irrinunciabili della nostra azione politica, come quando abbiamo condiviso la mozione per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini e di concederla alla senatrice ebrea Segre, sfidando a viso aperto il revanscismo che sta segnando questi tempi cupi per la tenuta democratica del nostro Paese e della nostra città. Anche se per questo breve lasso di tempo che resta per la fine del mandato amministrativo, Schermi darà ancora più forza all’azione del centrosinistra in consiglio, nell’ultima battaglia che condurremo sugli strumenti finanziari coi quali la nuova amministrazione potrà ripartire – conclude Giancarlo Triberio – per la ricostruzione di un Comune dove l’arrogante e impreparata amministrazione Di Pietro ha lasciato solo macerie.