Si terrà domenica 10 dicembre il raduno dei ciaramiddari, sponsorizzato dalla Società Augustana di Storia Patria ad Augusta.
Alle 17 arriveranno gli zampognari provenienti da vari luoghi della Sicilia e alle 17:30 saranno accolti nel salone di rappresentanza “Rocco Chinnici” del Palazzo di Città.
Alle 18:30 avrà inizio l’esibizione itinerante per le “Vie dei Presepi” con la partecipazione degli alunni dei quattro Istituti comprensivi di Augusta.
L’ultima tappa avrà luogo nella chiesa Madre, dove don Alfio Scapellato reciterà una preghiera e impartirà la benedizione.
Per il terzo anno consecutivo il consiglio direttivo della Società augustana di Storia Patria, presieduta da Salvatore Romano, sponsorizza il raduno dei suonatori di ciaramella.
Il successo del primo anno ha annoverato la partecipazione di tanti suonatori di zampogna, che hanno attirato spettatori del circondario e della città di Augusta, nonostante il vento abbia imperversato per tutta la serata.
L’anno scorso l’evento ha visto la partecipazione delle scuole primarie degli Istituti comprensivi della città, che hanno rappresentato la Natività nelle chiese del centro storico, indossando abiti inerenti al lieto evento e procedendo poi in ordinata processione per la via principale di Augusta, fino alla chiesa di Sant’Andrea e successivo ritorno in chiesa Madre, dove i ciaramiddari hanno allietato i numerosissimi spettatori con nenie tipiche del Natale.
Anche nell’ambito dei festeggiamenti di questo periodo, organizzati per il Natale imminente, è stato inserito questo evento con il patrocinio gratuito del Comune di Augusta, amministrato dal sindaco Giuseppe Di Mare, l’assessorato alla Cultura, retto da Giuseppe Carrabino, e il totale contributo economico della società augustana di Storia Patria, donando alla cittadinanza questo spettacolo perché i più anziani possano rivivere i tempi passati e i giovani possano conoscerli.
Lo spettacolo dei suonatori di questo antico strumento musicale a fiato, che scendevano dai monti per rallegrare i cittadini, è certamente un ricordo trasmesso da tempo remoto e che sarà assicurato anche quest’anno grazie all’impegno non indifferente della Società augustana di Storia Patria e all’organizzazione del suonatore di ciaramedda Emanuele Di Grande.