Prende il via l’operazione “Mare Sicuro 2020”. Si concluderà il 13 settembre, e vedrà impegnati i militari della Guardia costiera lungo gli 8000 km di coste nazionali, in un’attività volta alla prevenzione degli incidenti in mare, ed a garantire la sicurezza della balneazione, contrastando le condotte potenzialmente pericolose.
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Parte ufficialmente l’operazione “Mare Sicuro 2020”, operazione di legalità e sicurezza che costituisce uno dei momenti di massimo sforzo per il Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera. L’operazione finirà il 13 settembre, e vedrà impegnati i Militari della Guardia Costiera lungo gli 8000 km di coste nazionali, in un’attività volta alla prevenzione degli incidenti in mare, ed a garantire la sicurezza della balneazione, contrastando le condotte potenzialmente pericolose. La Capitaneria di porto-Guardia costiera di Augusta farà la sua parte, ponendosi come obiettivo primario la salvaguardia della sicurezza marittima lungo le coste del compartimento marittimo di Augusta, che si estende dalla foce del fiume Simeto sino al faro della penisola Magnisi, attraverso il contrasto alle condotte illecite e pericolose.
Previsto l’impiego delle dipendenti unità navali militari, e di autopattuglie, che vigileranno sulla corretta fruizione delle spiagge da parte degli utenti del mare. L’Ordinanza di Sicurezza Balneare in vigore è l’Ordinanza di polizia marittima n° 31/2020 (consultabile alla pagina “ordinanze” del sito istituzionale http://www.guardiacostiera.gov.it/Augusta) Qualsiasi emergenza in mare può essere segnalata sia via radio, sul canale VHF 16, che telefonicamente al Numero Blu gratuito 1530 della Guardia Costiera, oppure direttamente a questa Capitaneria di Porto tramite la linea di emergenza della Sala Operativa 0931/977777, o tramite il centralino 0931/525501.
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Alcune semplici ma efficaci raccomandazioni sono quelle di: evitare di allontanarsi troppo dalla riva, a nuoto o con materassini e canotti. In presenza soprattutto di spiagge sabbiose, il gioco delle correnti tende a portare verso il largo, rendendo molto difficoltoso il rientro a riva; evitare di immergersi in caso di cattive condizioni del mare, in non buone condizioni di salute o dopo aver pranzato (dati statistici nazionali confermano che la congestione rimane la maggiore causa di mortalità durante la stagione estiva); prestare attenzione al formarsi, a causa delle correnti, di buche nei fondali sabbiosi che potrebbero rendere difficoltosa la balneazione a nuotatori inesperti; rispettare sempre le norme che tutelano l’ambiente marino, non disperdere in mare o sulla battigia rifiuti vari. Un mare pulito, ed “in salute”, è sicuramente un luogo migliore ove trascorrere le proprie vacanze. prima di ogni uscita in mare controllare sempre sia le previsioni del tempo e del mare, che le dotazioni di salvataggio siano sufficienti per il numero di persone a bordo, ed idonee al tipo di navigazione che si vuole intraprendere.