Ha prestato giuramento stamattina Gianna D’Onofrio, subentrata al dimissionario Alessandro Tripoli, in Consiglio comunale.
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Si è insediata stamattina in Consiglio comunale, Gianna D’Onofrio, subentrata ad Alessandro Tripoli che, nei giorni scorsi, ha rassegnato le dimissioni da consigliere per il clima politico che si respirava in Aula. Anche che solo per poco più di un mese (considerato che il Consiglio comunale decadrà il 9 aprile, 45 giorni prima del 24 maggio, data fissata per le elezioni amministrative) e si riunirà solo per l’ordinario, si è detta contenta di sedere tra i banchi dell’aula “Giacinto Franco” di Palazzo San Biagio la neo consigliere comunale, prima dei non eletti nella lista “Nessun Dorma” che faceva capo al compianto Marcello Guagliardo, candidato sindaco alle amministrative del 2015.
Gianna D’Onofrio ha ricordato il tenore di fama internazionale, deceduto il 5 ottobre scorso, dopo essere stato colpito da un infarto fulminante, che 5 anni fa decise di scendere in campo e di spendersi politicamente per la sua amata città, al quale lei era tanto vicina. La neo consigliera ha dichiarato la sua appartenenza ad Augusta 2020. L’ha accolta con un benvenuto il capogruppo del movimento, Marco Niciforo esaltandone le qualità. Gianna D’Onofrio, nota per la sua appartenenza ai gruppi, Scout si è detta intenzionata ad impegnarsi per il territorio. Ha giurato stamattina dopo la surroga del consigliere dimissionario, Alessandro Tripoli di cui il capogruppo del M5S, Mauro Caruso ha sottolineato la frequente assenza in Aula. “Mi auguro che lei sappia rappresentare la sua lista” ha detto Caruso rivolgendosi alla consigliera. Parole che non sono piaciute alla sindaca, Cettina Di Pietro dalle quali, pertanto, si è dissociata puntualizzando che, l’ex consigliere Tripoli potrà essere giudicato solo dai suoi elettori. Anche i consiglieri Giancarlo Triberio di Articolo Uno, Angelo Pasqua di Attiva Mente ed Enzo Canigiula di Augusta 2020, non hanno gradito quanto esternato dal collega della maggioranza.
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Dopo giuramento della consigliera surrogante, la convalida di quest’ultima e la verifica dell’esistenza di eventuali incompatibilità della stessa, il presidente del Consiglio comunale, Sarah Marturana ha dato lettura dei verbali delle sedute precedenti che sono state approvate dall’Aula. Si è proceduto poi alla votazione di altri due atti: revisione ordinaria delle società partecipate di cui due, l’Ato Idrico e l’Ato Rifiuti, sono in liquidazione mentre resta l’Ati per il controllo sui servizi di gestione dei rifiuti; verifica delle quantità e delle qualità delle aree da destinare alla residenza e alle attività produttive e terziarie, non disponibilità.