Non è solo una questione numerica, chi viene prima e chi dopo, ma è l’attaccamento alla maglia, ai colori sociali e ai compagni, a dimostrazione che, il secondo portiere del Megara Augusta C5 di serie B, Gerry Guagliardo, ci tenga molto a fare parte di questa squadra.
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“Essere il secondo di Guilherme per me è motivo di grande orgoglio in quanto lo considero il più forte della categoria nonostante la sua giovane età, – ha detto Gerry – avere la possibilità di allenarmi con lui tutti i giorni mi ha permesso di apprendere nuove tecniche e di crescere professionalmente. Nell’ultimo derby contro i cugini del Real, dopo il gol di Guilherme, dalla porta, ho esultato perché è stata una partita molto tirata contro un ottima squadra e per noi era la partita più importante della stagione. – ha proseguito – Subito dopo la segnatura, a pochi secondi dalla fine, sono balzato dalla panchina a correre verso Gui perché so quanto ci teneva a siglare la sua prima rete nonostante il suo ruolo. Con mister Trotolo, come del resto con tutta la squadra, ho un ottimo rapporto e sto apprendendo molte cose nuove sotto la sua guida e spero che resti con noi a lungo”.
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“Nell’ultimo derby contro i cugini del Real, dopo il gol di Guilherme, dalla porta, ho esultato perché è stata una partita molto tirata contro un ottima squadra e per noi era la partita più importante della stagione. Subito dopo la segnatura, a pochi secondi dalla fine, sono balzato dalla panchina a correre verso Gui perché so quanto ci teneva a siglare la sua prima rete nonostante il suo ruolo. Con il mister, come del resto con tutta la squadra, ho un ottimo rapporto e sto apprendendo molte cose nuove sotto la sua guida e spero che resti con noi a lungo. Quest’anno ancora non ho avuto la chance di mettermi in gioco, ma se mister Trotolo mi chiamerà cercherò di rispondere “presente”. L’assenza del nostro capitano? Fondamentale specie in queste ultime settimane si è fatta sentire e abbiamo dedicato la vittoria soprattutto a lui”.