L’inesauribile Fiorello, nel corso della trasmissione Viva Rai2!, ha scherzosamente lanciato l’idea di fondare una nuova televisione, Teleminkia, invitando Amadeus a farne parte.
L’idea, lanciata in tono scherzoso, nel corso della trasmissione di qualche giorno fa, a noi ha riportato alla mente quando Fiorello, allora giovanissimo, debuttò su Teleradiomarte.
Teleradiomarte è infatti l’emittente progenitrice della nostra testata, fondata agli inizi degli anni ottante, assieme a Nuccio Carrubba, dal nostro editore, Francesco Carrubba.
Lo stesso che Fiorello, già artista di successo, tornato ad Augusta assieme al fratello Beppe per un concerto organizzato dal Comune, avrebbe ribattezzato ‘Carrusconi’.
È un momento in cui alla Rai si parla di volti nuovi, della sostituzione di alcuni dei personaggi più noti, e Fiorello risponde a modo suo.
“Se ci cacciano tutti quanti noi fondiamo un’altra televisione… Teleminkia! Dopo la TeleSogno di Costanzo e Santoro, noi facciamo Teleminkia!”.
E subito lancia il logo della ‘nuova Tv’.
Commentando poi, a modo suo, i titoli dei giornali e le principali notizie del giorno, Fiorello si è soffermato sulla possibile sostituzione del suo amico Amadeus con Pino Insegno, nella conduzione del prossimo festival di Sanremo, ‘tranquillizzando’ il suo pubblico: “Tranquilli, tanto Amadeus ce lo teniamo noi a Teleminkia, che ci farebbe comodo”.
Dopo aver scherzato su quale potesse essere il discorso di Insegno nella ipotetica prima serata del festival, il Saro nazionale ha aggiunto: “Pensate ad Amadeus che ora dirà ‘Ho un amico di m….’. Ma Ama, lascia stare il quinto Festival! Riposati! Lascialo fare ai ragazzi che noi abbiamo Teleminkia!”.
La gag di Fiorello ci ha fatto tornare in mente la sua prima esperienza radiofonica a TeleRadiomarte, l’esordio di quella che sarebbe stata la sua straordinaria carriera di showman.
Come racconta in una vecchia intervista Rai ad un altro personaggio televisivo augustano, oggi anche scrittore, Antonio Conticello, Fiorello esordì giovanissimo, tremante per la grande paura del microfono, in un programma estivo dal titolo Summer sound.
Una paura che si sarebbe subito lasciata alle spalle, al punto da lanciarsi, due anni dopo, assieme al compianto Gianni D’Anna, in un tentativo di battere il record di ‘parlato continuato’, trasmettendo senza interruzione per tre giorni e due notti consecutive.