“La Regione consente il ritorno al pre Covid. Adesso la politica locale trovi unità per pretendere l’attuazione della rete ospedaliera”. Lo dichiara il presidente del circolo di Fratelli d’Italia di Augusta, Vincenzo Inzolia.
[/]
“L’assessorato regionale della Salute ha approntato la pianificazione ospedaliera “post-emergenziale” ed il Muscatello, come auspicato dai nostri deputati regionali Elvira Amata e Rossana Cannata nei confronti del Governo regionale, è stato escluso dalla rete anti-Covid, consentendo un progressivo ritorno alla normalità”. Vincenzo Inzolia, presidente del circolo “Ugo Venturini” di Fratelli d’Italia Augusta interviene sulla vicenda ospedale che giorno 17 vedrà ripristinati, seppur in un primo periodo parzialmente, i suoi reparti Chirurgia e Medicina dismessi per lasciare spazio al Covid center.
“Il Piano è stato firmato il 9 giugno, oggi si apprende da una nota ufficiale dell’Asp di Siracusa che la riattivazione dei reparti di Chirurgia e Medicina ci sarà il 17 giugno ma con posti letto quasi dimezzati (Medicina con 13 posti letto , Chirurgia con 6 posti ) nel rispetto delle disposizioni sul “distanziamento” ovunque attuate. La tutela della salute dei cittadini in questa fase è chiaro passa sia dal ritorno all’erogazione di tutte le prestazioni sanitarie dovute che dall’attuazione di tutte le misure necessarie in un’emergenza sanitaria purtroppo non ancora archiviata”.
[/]
Ma per il circolo di Fratelli d’Italia Augusta è altrettanto necessario che l’Azienda sanitaria fornisca puntuali aggiornamenti a Istituzioni e cittadinanza, correggendo quei difetti di comunicazione emersi nella “fase-1”. “Concludiamo con una riflessione pacata: se c’è un tema su cui la politica locale non può e non deve dividersi, magari sedotta dalle battute d’esordio della campagna elettorale, è proprio l’Ospedale. Fratelli d’Italia – sottolinea il presidente del Circolo Venturini – assicura la prosecuzione del proprio impegno nel far tradurre le proposte del territorio in istanze concrete nelle competenti sedi regionali”.