Sarebbe stata l’esplosione di un ordigno, ieri sera, intorno alle 22 a causare danni alla vetrina del bar della stazione di servizio dell’Eni sulla SS 193. Potrebbe trattarsi di un atto intimidatorio.
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Scoppio di un ordigno ieri sera, intorno alle 22, davanti la vetrina del bar della stazione di servizio Eni, sulla strada statale 193. Danni alle pareti esterne, agli infissi e ai tetti dell’immobile sede del bar sono stati causati dalla deflagrazione mentre, invece, l’area riservata al rifornimento di carburante non è stata coinvolta dall’esplosione. Il forte boato avvertito dai cittadini, soprattutto da quelli residenti nelle zone limitrofe, ha generato preoccupazione. Sul posto sono giunti i Carabinieri e gli agenti di Polizia di Stato e i Vigili del fuoco del distaccamento di Augusta. Sono in corso le indagini da parte dei militari per accertare l’origine dell’accaduto. Potrebbe trattarsi di un atto intimidatorio. Oggi la stazione di servizio è operativa e il bar é tornato agibile.