La lista civica Edicola libera si presenta alla città per costruire, insieme ad altre forze, un’alternativa all’attuale Amministrazione comunale.
“Quello che facciamo oggi non è un colpo di testa, bensì l’evoluzione de L’edicolante” ha detto Domenico Tringali, promotore di un progetto politico e leader di questo nuovo movimento d’opinione, presentato in conferenza stampa stamattina, nei locali del teatro Piccolo, concessi dalla compagnia Teatro Stabile di Augusta.
Tringali che in passato ha svolto vita politica attiva, negli ultimi due anni sui social ha fatto satira politica.
Satira a cui ora dice basta, perché la protesta fine a se stessa non è sufficiente, ma bisogna impegnarsi sul territorio per migliorarlo.
E’ stato presentato il movimento programmatico che prevede: una città più verde e pianificata con sostenibilità e riqualificazione, depurazione, zero consumo di suolo e progettazione verde, stop alle grandi concessioni, alle discariche e alla nascita di nuovi insediamenti di grande distribuzione.
E poi Augusta più solidale ed unita per pensare prima ai più fragili con incentivi ai commercianti e a chi offre lavoro ai cittadini con disabilità, sostegno alle famiglie, agli esercenti, agli artigiani e a tutti gli imprenditori locali.
Il manifesto contempla anche una città più vivibile e servita con: raccolta differenziata, il piano del traffico, mobilità pubblica, parcheggi, un bilancio comunale più orientato ai servizi recuperando gli evasori per pagare tutti meno tasse, lotta al randagismo e alle discariche illecite.
“La nostra lista civica – aggiunge Tringali – è un progetto per il reale bene comune e non per la tutela degli interessi dei soliti noti del cerchio magico.
Un sindaco Giuseppe Di Mare deve accettare le opposizioni e si deve confrontare costantemente con la sua stessa maggioranza.
Ma le riunioni con chi lo sostiene in Consiglio comunale non avvengono.
Il sindaco non può essere un podestà.
Tra le critiche rivolte all’Amministrazione comunale: “le bugie dette dal sindaco quando il 26 ottobre di due anni fa ha dichiarato di essere stato aggredito da Aldo Raina.
E’ stato smentito dalla sentenza del Tribunale e al riguardo ha mantenuto il silenzio”.
La verità non l’avrebbe detta neanche quando ha sostenuto che: “il Comune è stato condannato a pagare 700 mila euro relativamente ai lavori di restauro del Municipi, eseguiti 20 anni fa, perché si è trattato di un accordo bonario che ha voluto siglare l’attuale Amministrazione per sciogliere un contenzioso” sottolinea Tringali.
Contestate le scelte urbanistiche con l’eccessiva cementificazione del territorio e la guida dell’ assessorato che regola la materia che non avrebbe le giuste competenze.
E ancora: “l’elevata spesa per gli spettacoli, che supera il milione di euro di cui solo una parte (300 mila euro) finanziata dalla Regione”.
Tringali ha riconosciuto che l’Amministrazione comunale sta realizzato opere importanti come gli asili nido e che ha riaperto un centro anziani.
Ma in generale il suo modo di amministrare e i progetti realizzati sono attaccabili per Edicola Libera che intende sedersi attorno ad un tavolo con altre forze per condividere idee ed opinioni senza fughe in avanti e cambiare la rotta che sta seguendo l’attuale governo cittadino.
La rielezione del sindaco appare a molti più che probabile ma per il movimento d’opinione vale la pena di provare contrastarla.
Ad Edicola Libera hanno aderito diverse persone, di cui però al momento si preferisce non rendere noti i nomi.
Hanno assistito alla presentazione di Edicola Libera i consiglieri comunali di opposizione, rappresentanti di associazioni ed altri movimenti.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.