Mimmo Di Franco è stato riconfermato alla presidenza dell’associazione filantropica liberale “Umberto I”.
E’ stato eletto, nei giorni scorsi, il direttivo dell’associazione filantropica Umberto I di Augusta.
All’unanimità dei presenti è stato riconfermato il presidente uscente Di Franco, eletto, dal 2014, per il sesto biennio consecutivo fino al 2025.
Distribuite anche le cariche all’interno del direttivo: Melchiorre Fragala (vice presidente), Tore Albo (segretario), Domenico Bramanti (responsabile sale e rapporti con i soci), Giovanni Failla e Stefano Munafò (consiglieri).
“E’ un grande privilegio essere stato rieletto ancora una volta, alla guida di questa gloriosa associazione.
Non è facile riuscire a mantenere ciò che è stato fatto di buono finora – dichiara Di Franco – ma, con l’aiuto del nuovo direttivo e, sono sicuro, con l’esperienza dei più anziani, riusciremo a rimanere un punto di riferimento per tutte le associazioni, per la città, per i cittadini per qualsiasi iniziativa.
Esprimo gratitudine all’assemblea dei soci, a coloro che hanno fatto parte del direttivo precedente ed hanno dato spazio ai più giovani affinché l’associazione prosegua adeguandosi alla società civile, ormai tecnologica.
Il mio pensiero è anche rivolto a tutti i presidenti che hanno guidato questa associazione, nel corso dei 143 anni ed, infine – conclude – a tutti i nostri soci che hanno lasciato questa terra.
L’associazione filantropica, da documenti storici dell’archivio di Stato, fu fondata il 5 giugno 1881, originariamente si era scritto il 27 febbraio, anno in cui fu inaugurata la sede di Augusta. Nacque per il precipuo scopo di aiuto tra i soci che la componevano con il nome di Società operaia liberale Umberto I. I soci iscritti erano tutti artigiani, commercianti e operai. Era un punto di ritrovo per socializzare”.
Attualmente conta 54 soci, nei suoi locali, siti nella centralissima via Principe Umberto di fronte piazza Duomo, vi è un salone di rappresentanza, per riunioni e convegni, con 50 posti a sedere, una sala ricreazione, una sala lettura, una biblioteca intitolata all’insigne concittadino ministro e scienziato Orso Mario Corbino, il cui padre era un socio dell’”Umberto I”.
L’associazione da circa 10 anni grazie anche all’impegno profuso dal presidente Di Franco è aperta alla cittadinanza e ospita presentazione di libri, convegni sui temi che interessano la società civile, l’ospedale, il porto, agli impianti sportivi e incontri contro le truffe agli anziani che vengono tenuti dai carabinieri i quali forniscono consigli unitili ai terza età affinché non abbocchino all’esca dei malviventi.
Nel 2018 insieme al Rotary club Augusta ha regalato un defibrillatore ai Carabinieri della locale stazione e 2019 un defibrillatore al Comune.
L’associazione, nel recente passato ha donato un’aquila in bronzo, posto davanti al monumento ai caduti, in sostituzione di un’aquila sparita nel nulla.
Ha in adozione il monumento di Umberto I che si trova sul lato ovest dei giardini pubblici, primo monumento ad Augusta, la cui opera fu voluta e pagata proprio dall’associazione filantropica nel 1905.