All’insegna della promozione culturale del territorio, due giorni intensi hanno visto la presenza ad Augusta della delegazione ufficiale della città di Vittoriosa (Malta).
Delegazione con a capo il sindaco John Boxall, il priore del convento domenicano di Maria SS. Annunziata fr. Aaron Zahra O.P e fr. Alan Joseph Adami, gli amministratori, il presidente e il maestro della banda filarmonica Prince of Wales Oen rispettivamente Nicholas Busuttil Dougall e Reno Busuttil.
Una visita promossa in sinergia con il corpo bandistico “Federico II – Città di Augusta” e l’organizzazione curata dal presidente Emanuele Di Grande, dal maestro Gaetano Galofaro e da tutto il consiglio direttivo.
“La visita della delegazione maltese – riferisce l’assessore alla Cultura e Tradizioni Giuseppe Carrabino – si inserisce nel solco dei proficui rapporti avviati già da qualche tempo con la nostra banda musicale, che è stata invitata ad animare i giorni della festa di San Domenico celebrata nella città maltese”.
La delegazione è stata accolta nel salone di rappresentanza del palazzo municipale.
A fare gli onori di casa Giuseppe Carrabino che, a nome del sindaco Giuseppe Di Mare, ha accolto gli ospiti rammentando lo storico legame tra Augusta e l’Ordine melitense.
L’assessore alla Cultura e Tradizioni ha ripercorso le tappe salienti dell’arrivo dei cavalieri nella nostra città nel settembre del 1529 guidati dal gran maestro Isle Adam, la breve permanenza, il dono di un Oratorio dedicato alla Madonna all’interno del convento di San Domenico, l’avvio dell’attività della Ricetta fino all’acquisizione dei ruderi al patrimonio comunale.
E’ poi intervenuto il sindaco John Boxall che ha annunciato la richiesta di formalizzazione di un gemellaggio tra Vittoriosa e Augusta.
Nel corso della permanenza in città la delegazione ha visitato le chiese Madre, di San Domenico e di San Giuseppe.
Particolare emozione ha suscitato la visita ai ruderi della Ricetta dove sul prospetto sono stati immediatamente riconosciuti gli stemmi araldici dei Gran Maestri dell’Ordine Melitense Rajmond Perellos y Roccafulli e Antoine Manoel de Vilhena.