Un caso di sospetta positività,(avvenuto nell’ultima gara interna con l’Acireale, così come si evince anche dal sito ufficiale social della società acese), è stato registrato tra le fila del Real Augusta Futsal.
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Immediata la segnalazioni del club augustano all’Asp di Siracusa, che ha attivato le procedure sanitarie sottoponendo i giocatori a tamponi. Tante le incertezze anche nello sport augustano, e nello specifico nel Futsal nazionale di serie B, dove appunto milita la formazione del Real Augusta Futsal. Che al momento, tra l’altro, resta in “stand-by” e in attesa di conoscere se si potrà disputare il derby della terza giornata del campionato prevista per sabato 31 ottobre contro i cugini del Megara Augusta. “Dai tamponi fatti a tutti coloro che fanno parte del nostro gruppo Real Augusta – ha rassicurato il tecnico Blandino – abbiamo ricevuto un solo risultato positivo. Inoltre, oggi l’ASP ha provveduto a fare un nuovo tampone e siamo in attesa di conoscere il risultato”.
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Tra incertezze e conferme si pone anche un altro quesito che interessa le società sportive di Futsal, dovute alle contraddizioni che Asp e Federazione impongono ai club ognuno con le proprie teorie. “Siamo nella confusione più assoluta- ha proseguito Blandino – perché nessuno con certezza ci sa dire se possiamo riprendere, almeno coloro che non sono risultati positivi, gli allenamenti. L’Asp ci dice di temporeggiare fino all’esito del secondo tampone, la Federazione C5 invece, ci conferma che è possibile iniziare gli allenamenti”. Intanto, la società sportiva fa sapere di essere in attesa di conoscere l’esito (si spera negativo) del secondo tampone da parte dell’Asp sul singolo giocatore del Real Augusta Futsal, in modo da sgomberare ogni dubbio e ritornare a svolgere gli allenamenti.