Il Coronavirus corre e ogni tanto si arresta, ma non bisogna abbassare la guardia. I positivi sono 100. Controlli costanti e intensi da parte delle forze dell’ordine sono stati annunciati dal sindaco Di Mare. Non mancheranno le multe ai trasgressori.
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“I positivi ad Augusta sono scesi a 100 quindi in leggera diminuzione rispetto a ieri, pazienza ma il punto fondamentale non è quello legato ai numeri, ma sono importanti pazienza e attenzione, della calma che dobbiamo mantenere per evitare che la situazione peggiori”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Di Mare in un video pubblicato su Facebook. Nei giorni precedenti i positivi erano 103 ma occorre senso di responsabilità e rispetto delle norme. Pertanto il sindaco dopo aver sentito le forze di polizia annuncia controlli capillari, con multa se sarà necessario. “Ieri mattina anche per raggiungere l’obiettivo di frenare il peggioramento della situazione ho sentito tutte le forze dell’ordine perché i controlli da oggi saranno sempre più intensi e presenti. Perdonatemi – continua Di Mare– se eleveremo anche qualche multa. E’ giunto il momento della responsabilità e del rigore. La settimana scorsa, anche personalmente, ho visitato tutte le piazze della nostra città, tutti i mercati per verificare il rispetto delle norme chiedere la massima responsabilità. Capite che la situazione adesso deve essere tenuta sotto controllo con tutti gli strumenti a disposizione anche quelli che fanno capo alle sanzioni. Lo faremo, ma siamo sicuri che con la collaborazione della cittadinanza potremo evitarlo. E’ una battaglia che insieme vinceremo e pertanto chiedo la massima responsabilità”.
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Nei giorni scorsi il primo cittadino andato in giro per le piazze della città insieme ai volontari della Protezione Civile comunale e della Misericordia di Augusta, per constatare che vi fosse da parte di tutti i ragazzi il corretto uso della mascherina e che fosse assicurato il distanziamento sociale. “La situazione appare sotto controllo – ha affermato in quell’occasione – ma ho raccomandato a tutti di seguire le indicazioni per contenere la diffusione del Coronavirus. Ognuno di noi deve fare la propria parte, se pur piccola, per sconfiggere questo maledetto virus”. Ma le sole raccomandazioni, purtroppo, non bastano e quindi è necessario qualora la situazione lo richieda passare alle misure repressive.