Promosso dall’associazione Aura di Messina, si terrà giorno 10 un convegno on line per ricordare il grande ingegnere militare fiammingo Carlos de Grunembergh in occasione del 325° anniversario della morte e nel 350° dell’arrivo in Sicilia. “In quel di Augusta” il tema dell’intervento che vedrà relazionare l’assessore alla Cultura del Comune megarese, Giuseppe Carrabino.
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Augusta fu una della città protagoniste di un vasto programma di interventi de grande ingegnere militare fiammingo, Carlos de Grunenbergh Un convegno on line in occasione del 325° anniversario della morte di de Grunembergh, si terrà giorno 10 che tra i relatori coinvolti, vedrà l’assessore alla Cultura del Comune di Augusta, Giuseppe Carrabino. Relatori che nel dettaglio illustreranno gli aspetti dell’attività ingegneristica di Grunembergh in Sicilia e a Malta con particolare riguardo ad Augusta, Siracusa, Messina, Catania e alla vicina isola dei cavalieri. Nell’estate del 1671, Carlos de Grunenbergh giunse in Sicilia dove, per volontà del viceré Claude Lamoral, principe di Ligne, ebbe il compito di visionare il sistema difensivo della costa orientale, ritenuta la più debole e che necessitava di attenzione immediata, al fine di provvedere al suo miglioramento ed implementazione. Visitò in particolare Siracusa e Augusta che erano nuovamente esposte alla minacce turche. Augusta fu una della città protagoniste di un vasto programma di interventi dell’ingegnere de Grunenbergh. Un personaggio di grande ingegno, tanto da essere considerato lo “scienziato del mondo moderno” ed associato ad Archimede, “scienziato del mondo antico”.
Sarà la presidente Francesca Mangano ad introdurre i lavori che saranno moderati da Marco Grassi storico dell’Università Lumsa sede di Palermo. E’ previsto l’indirizzo di saluto dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali Alberto Samonà, del Delegato dell’Ordine di Malta di Messina S.E. Carlo Marullo di Condojanni e di mons. Angelo Oteri rettore della chiesa di S. Giovanni di Malta. Tra gli interventi: Giuseppe Carrabino, assessore alla Cultura del Comune di Augusta che relazionerà su: “In quel di Augusta”; Luigi Amato, docente dell’ Accademia Belle Arti di Palermo su: “Nella città di Archimede”; Stephen Spiteri, Research of the Restoration di Malta su “L’isola dei Cavalieri”; Salvo De Luca, storico del territorio etneo su: “ Alle pendici dell’Etna”; Franz Riccobono, Membro del Consiglio Regionale dei Beni Culturali su: “La Real Cittadella di Messina”; Michele Palamara, vice presidente ordine architetti di Messina su. “Le torri costiere tra XVI e XVII secolo”. Concluderà Michaela Stagno d’Alcontres, vice presidente nazionale dell’Istituto nazionale dei Castelli.
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“Un convegno che intende promuovere il patrimonio dell’ingegneria militare che nonostante le vicende del tempo caratterizza ancora oggi numerosi centri siciliani. L’iniziativa – riferisce l’assessore Carrabino – rientra nell’ambito degli appuntamenti intesi alla valorizzazione del monumento messinese di San Giovanni di Malta dove nel 1696 vi fu sepolto il Grunembergh al termine di una brillante carriera. Tra gli enti patrocinatori: Assessorato regionale ai Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Comune di Augusta, Società Augustana di Storia Patria, associazione Amici del Museo di Messina, Istituto Italiano dei Castelli, Società Italiana per la protezione dei Beni culturali, sede di Messina, museo del Tesoro di San Placido, chiesa di San Giovanni di Malta, club Unesco di Messina, ordine degli architetti della Provincia di Messina, associazione Inside Messina, compagnia rinascimentale della Stella.