Contributi a fondo perduto per il contrasto alla povertà educativa dei minori. Il Comune partecipa a un bando, sposando un progetto presentato dalla Fondazione Catalano, con l’associazione Itinera-Percorsi nell’arco di vita, e gli istituti scolastici Costa e Ruiz. Ha pubblicato, inoltre, una manifestazione di interesse alla ricerca di partner con cui presentare progetti volti al reperimento di finanziamenti, per dare opportunità culturali, formative ed educative ai minori.
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Far acquisire ai servizi sociali risorse per il benessere di tutti i giovani, soprattutto dei più deboli. A ciò mira la partecipazione del Comune di Augusta al bando indetto dall’Agenzia di coesione territoriale, l’ente nazionale che promuove lo sviluppo economico e la coesione territoriale, con lo scopo di eliminare il divario all’interno del Paese e rafforzare la capacità amministrativa della pubblica amministrazione, per la concessione, agli Enti del terzo settore, di contributi a fondo perduto per il contrasto alla povertà educativa dei minori. L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Di Mare, sposa, in qualità di partner, un progetto ambizioso presentato dalla Fondazione famiglia Catalano Onlus in partnership con un secondo ente del terzo settore, l’associazione Itinera-Percorsi nell’arco di vita, il 4° Istituto comprensivo “Domenico Costa” e il 2° Istituto di Istruzione Superiore “Arangio Ruiz” . Lo rende noto l’assessore alle Politiche comunitarie e Politiche giovanili Rosario Sicari. “Se il progetto entrerà in graduatoria nelle prossime settimane, grazie a questa opportunità che l’amministrazione ha voluto cogliere – spiega l’assessore Sicari – i servizi sociali acquisiranno risorse per l’elaborazione di un patto educativo territoriale che coinvolgerà tutta la comunità educante. Infatti, dall’azione congiunta dei soggetti che, a vario titolo, si occupano di minori, si delineerà a livello locale una linea di politica minorile rivolta alla promozione del benessere di tutti i giovani, soprattutto dei più deboli”.
La mancanza di servizi per i minori a carattere pubblico/- privato ha spinto i partner a ideare questo progetto pilota. Progetto con interventi rivolti ai minori tra 11 e 17 anni del Comune di Augusta che vivono situazioni di disagio economico, sociale e culturale, a rischio di dispersione scolastica, ma in un’ottica inclusiva si coinvolgeranno anche i gruppi classe con attività dentro e fuori la scuola, docenti e genitori. “I partner perseguiranno i loro obiettivi costruendo nuovi spazi educativi per i più giovani, rafforzando e arricchendo l’offerta educativa, ludica e culturale –aggiunge Rosario Sicari – ma anche sperimentando soluzioni di welfare comunitario per le famiglie. Il progetto prevede un percorso che condurrà i teenagers a riscoprire sé stessi e tutta la comunità educante a riappropriarsi del proprio ruolo nel territorio”.
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Sempre sul fronte del contrasto alla povertà educativa, l’Amministrazione comunale , inoltre, ha intrapreso un’altra iniziativa. Ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse a partecipare in qualità di partner alla elaborazione, tramite co-progettazione, della candidatura del Comune di Augusta in risposta all’avviso “Educare in Comune” del dipartimento per le Politiche della Famiglia della presidenza del Consiglio. “Si tratta – riferisce l’assessore alle Politiche comunitarie – di un bando che prevede 15 milioni di euro per promuovere l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali, per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali, formative ed educative dei minori. Gli interessati hanno tempo fino alle 12 di giorno 15 per presentare la propria manifestazione di interesse secondo le modalità indicate nell’avviso che è possibile reperire sul sito istituzionale del Comune”.