Conferenza dei servizi, convocata per il 12 gennaio dal ministero dell’Ambiente per l’approvazione dell’”analisi del rischio sanitario ambientale a “Punta Cugno” dove sarà realizzato il depuratore, ma il Comune non è stato invitato, come rende noto Parisi di Legambiente. Il sindaco si attiverà per vederci chiaro, ma avrebbe preferito che Parisi, con spirito di collaborazione, lo avesse informato direttamente: “Invece lo apprendiamo dalla stampa”.
[/]
l ministero dell’Ambiente – direzione generale per il risanamento ambientale, divisione III bonifica dei Siti di interesse nazionale ha indetto per il 12 gennaio 2021 la conferenza dei servizi decisoria per l’approvazione dell’”analisi del rischio sanitario ambientale sito specifica applicata ai dati di caratterizzazione ambientale dell’area in località “Punta Cugno”. La conferenza dei servizi è stata convocata su richiesta del commissario straordinario unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane, Maurizio Giugni. Lo fa sapere Enzo Parisi di Legambiente Augusta segnalando però che tra gli invitati a partecipare alla conferenza non figura il Comune di Augusta.
[/]
“Prendiamo atto della convocazione e attendiamo speranzosi che si smuovano le acque. Ci corre però l’obbligo – dichiara Parisi – di segnalare che stando alla convocazione del ministero, tra i tanti Enti interessati risulta invitato pure il Comune di Siracusa ma non il padrone di casa e cioè il Comune di Augusta. Qualora il ministero non avesse nel frattempo provveduto a rimediare alla dimenticanza o all’errore, suggeriamo al sindaco e all’assessore all’Ambiente di Augusta di rammentarglielo chiedendo di essere formalmente invitati alla conferenza per potere esprimere il parere dell’amministrazione sull’analisi di rischio”. Il sindaco Giuseppe Di Mare che non era a conoscenza dell’indizione della conferenza dei servizi dichiara: “ci attiviamo subito per verificare se si sia trattato di un errore o altro. Ci saremmo aspettati però che Parisi nello spirito di collaborazione ci avesse direttamente informati. Lo apprendiamo dalla stampa e provvederemo.