Ospedale, porto e crisi occupazione. Su questi temi si concentra l’attenzione della Camera del lavoro Cgil. La segretaria Lorena Crisci non ha rinunciato all’appuntamento di fine anno per tracciare una sorta di bilancio e parlare di impegni aspettative per il 2021.
[/]
Al centro della propria attenzione la locale Camera del lavoro pone l’ospedale, il lavoro e il porto. Nutre aspettative nell’impegno confronti della nuova Amministrazione comunale per risolvere i problemi della città. La consueta conferenza stampa di fine anno della Camera del lavoro Cgil non si è svolta, causa Covid, nella maniera tradizionale con il segretario generale del sindacato Roberto Alosi i componenti del direttivo e il rappresentati dello Spi Cgil, ma la segretaria Lorena Crisci non ha voluto, comunque, rinunciare all’incontro con la stampa per tracciare un bilancio e trattare i temi fondamentali che interessano il territorio Al centro della propria attenzione la locale Camera del lavoro pone l’ospedale, il lavoro e il porto. “Il 2020 è l’anno in cui abbiamo visto il nostro ospedale Muscatello trasformarsi in “centro Covid” con la conseguente chiusura e depotenziamento di importanti reparti come chirurgia, medicina e cardiologia. La nostra preoccupazione è stata e resta il pericolo di declassamento della struttura. Come è noto in questi mesi, questa Camera del lavoro ha criticato il mancato adeguamento della pianta organica di medici ed infermieri e di strutture specialistiche moderne atte a garantire i servizi minimi di assistenza sanitaria e smaltire le lunghe liste di attesa per le prestazioni ambulatoriali e gli interventi chirurgici”.
Un altro tema cruciale per il territorio è quello del porto commerciale per la Camera del lavoro che non manca di ricordare la propria esternazione, nelle scorse settimane, di forte preoccupazione per l’esclusione dello scalo megarese dal “Piano Regionale per la ripresa e la resilienza”. “Di fatto – sottolinea Lorena Crisci – per la provincia di Siracusa, nessun progetto da finanziare attraverso il Recovery fund, è stato presentato al governo nazionale da parte della Regione”. E poi non per ultima la segretaria della CdL Cgil si soffermata in particolare sulla grave crisi occupazionale “che sta coinvolgendo il nostro territorio e che crediamo nella lista delle priorità assuma ormai una posizione di assoluta precedenza. E’ di qualche settimana fa la notizia che la crisi del polo petrolchimico, acuita dalla pandemia, è arrivata anche a coinvolgere il colosso industriale Lukoil che ha preso la decisione di non riavviare alcuni impianti a valle della manutenzione (la cosiddetta “fermata”) e di accedere, sebbene parzialmente, alla cassa integrazione per il personale diretto giornaliero e turnista. Il timore è che l’episodio possa rappresentare l’inizio di un effetto domino che metterebbe in ginocchio la nostra comunità”.
[/]
Lorena Crisci ricorda una vicenda che nel 2020 ha avuto una svolta positiva: quella della stabilizzazione degli 84 precari comunali: “vicenda questa – sottolinea – che si è protratta per tantissimi anni e che questa camera del lavoro unitamente al Segretario di categoria Nardi ha contribuito a tenere sempre in evidenza pressando l’amministrazione comunale”. La CdL Cgil confida nella capacità della nuova Amministrazione comunale di sintetizzare e concretizzare soluzioni che possano risolvere le molteplici criticità che interessano la nostra città. 2Ci si attende, quindi, che ci sia una azione governativa rivolta al miglioramento delle condizioni delle fasce più deboli, che in questa fase sia rivolta soprattutto a tutti quei cittadini che la pandemia ha messo in serie difficoltà per la perdita del lavoro, sia esso autonomo che dipendente e che ci sia anche un’azione governativa che metta in campo tutte le azioni necessarie alla creazione di nuove opportunità di lavoro per la nostra comunità. Pensiamo, per esempio, che sia fondamentale facilitare le pratiche per le ristrutturazioni edilizie idonee all’ottenimento del superbonus del 110 %. La creazione di uno sportello dedicato e preferenziale che possa valutare velocemente le richieste autorizzative è di fondamentale importanza per la ripresa di un settore, quello dell’edilizia, che in generale, ma in particolare nella nostra cittadina, è in forte crisi. Auspichiamo altresì che l’amministrazione intervenga in modo radicale sulle carenze infrastrutturali relative alla rete idrica, cosi da eliminare per sempre i disagi che a tutti sono noti e che per lo più hanno penalizzato gli abitanti del centro storico.
Lorena Crisci non dimentica di mettere in luce il grande lavoro svolto da tutto il personale Inca e Caf: “nei confronti del quale esprimo gratitudine, per le attività dei servizi a livello di eccellenza che questa camera del lavoro ha saputo offrire alla cittadinanza anche in un periodo di crisi sociale e sanitaria. Ci piace menzionare le attività svolte dai compagni dello Spi che hanno costantemente focalizzato l’attenzione sulle difficoltà che vive la popolazione anziana e che insieme all’associazione Auser, anche in periodo di lockdown, si sono prodigati per migliorare la qualità della vita degli anziani rimanendo al servizio dei cittadini e dei soci. Siamo anche orgogliosi di aver mantenuto l’impegno per le consulenze della Flc Cgil, comparto scuola, che con i suoi esperti è stato costante e di alto livello professionale. Il 2020 che verrà ricordato come l’anno della pandemia che ha generato la più grave crisi economica, sociale e sanitaria globale dopo la seconda guerra mondiale. Ci auguriamo che le vaccinazioni possano proseguire e restituirci al più presto quella normalità di cui abbiamo tanto bisogno e con essa si possa riprendere a garantire il lavoro a tutte quelle persone che lo hanno perso. Non ci può essere dignità senza lavoro. Il lavoro, quindi – conclude la segretaria della CdL rappresenta il mezzo con cui dare dignità all’esistenza”.