Secondo i dati pubblicati dal quotidiano InforMARE, specializzato in economia e politica dei trasporti, nel 2024 i traffici di merci nel porto di Augusta sono diminuiti, per il terzo anno consecutivo, mentre sono aumentati, dopo sei anni, in quello di Catania.
Si tratta di un dato inatteso, se si considera il trasferimento dello scalo container dal porto di Catania a quello di Augusta, a marzo dello scorso anno.
Per lo scalo megarese è il terzo anno consecutivo di calo.
Nel 2024 il volume del traffico totale è stato di 23 milioni di tonnellate, il 4,5% in meno rispetto all’anno precedente.
Il calo è dovuto alla flessione delle merci liquide, quelle lavorate nel petrolchimico, diminuite del 7,2%.
Il volume dei liquidi è stato di 21,38 milioni di tonnellate, di cui 6,52 milioni di tonnellate di petrolio grezzo, (in calo del 3,6%) 13 milioni e 370 mila tonnellate di prodotti petroliferi, (-9,3%,) 933 mila tonnellate di gas (-6,6%) e 556 mila tonnellate di prodotti chimici (+3,5%).
Il traffico delle merci solide è stato di 1 milione e 210 mila tonnellate, in aumento del 17,6% rispetto all’anno precedente.
817 mila tonnellate sono materiali da costruzione, il 39,9% in più dell’anno precedente, 236 mila tonnellate sono di prodotti metallurgici (+88,9%), 21 mila tonnellate di carbone e 138 mila tonnellate di altre rinfuse solide (+55,4%).
Non è bastato quindi a contenere il calo dei volumi di traffico nel porto di Augusta il contributo del traffico con container, che è stato nel 2024 di 403 mila tonnellate, realizzato con una movimentazione di contenitori pari ad oltre 39 mila teu.
Al contrario, il traffico nel porto di Catania nel 2024 è stato di 7 milioni e 860 mila tonnellate di merci, con una progressione del 3,7% sull’anno precedente.
Nel settore delle merci varie sono state movimentate 7,35 milioni di tonnellate di rotabili (+10,8%) ed un residuo traffico dei container, fino al trasferimento ad Augusta a marzo, che è ammontato a 139 mila tonnellate, in diminuzione del -73,7% rispetto al 2023.
Il movimento di rinfuse solide è stato di 369 mila tonnellate (-11,9%), incluse 177 mila tonnellate di cereali -1,0%, 164 mila tonnellate di minerali (-9,2%), 16 mila tonnellate di mangimi (-55,0%), 7 mila tonnellate di prodotti chimici (-61,2%) e 5 mila tonnellate di altre rinfuse secche (-10,0%).
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.