Si vota oggi fino alle 22 e domani dalle 7 alle 14. Affluenza alle urne fino a mezzogiorno di 3.671 elettori, pari all’11,31%.
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Ballottaggio, oggi e domani, per l’elezione del sindaco di Augusta tra i candidati Pippo Gulino e Giuseppe Di Mare. Su 32.451 aventi diritto al voto l’affluenza alle urne, registrata fino alle 12, è stata dell’11,31% pari a 3.671 elettori con un calo percentuale del 4,87% rispetto al primo turno alla stessa ora. Seggi aperti fino alle 22 di stasera e domani dalle 7 alle 14. Successivamente inizierà lo sfoglio nelle 41 elezioni. Tra circa 24 ore Augusta avrà un nuovo sindaco. A contendersi la poltrona di primo cittadino del Comune megarese il medico radiologo, Pippo Gulino, 68 anni, e Giuseppe Di Mare, 43 anni, consulente finanziario, ex consigliere comunale.
Gulino si trova ancora ricoverato nel centro Covid dell’Umberto I, ma le sue condizioni di salute stanno migliorando tanto da permettergli, già da quando è stato trasferito nell’ospedale di Siracusa e nei giorni di degenza di siglare accordi con due delle liste che al primo turno hanno sostenuto il candidato Massimo Carrubba. Si tratta ricordiamo delle liste “Democratici e Progressisti” e “Attiva Mente”. Si tratta di un apparentamento tecnico che determina la mancata assegnazione del premio di maggioranza al sindaco eletto. I seggi, dunque, saranno attribuiti secondo il metodo proporzionale (metodo D’Hondt) sulla base del risultato numerico conseguito da ogni singola lista. Quelle che hanno appoggiato sin dal primo turno il candidato Gulino sono: “Nuovo patto per Augusta” la più votata in assoluto, “Civica per Augusta” e “Augusta 2020”.
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Il candidato Di Mare che ha deciso di continuare a correre senza siglare alcuna alleanza o apparentamenti è sostenuto sin dal primo turno dalle liste: “CambiAugusta”, “Destinazione Futuro”, “100 per Augusta” e “C’è un futuro per Augusta”. Quest’ultima, comunque andrà, non avrà un rappresentante in Consiglio comunale perché non ha raggiunto il quorum per ottenere il seggio, così come la lista della Lega. Al primo turno Pippo Gulino è stato il candidato più votato con 6.155 preferenze (31,46%) mentre Giuseppe Di Mare ha ottenuto 5.313 voti (27,16%). Difficile fare pronostici per quelle che, soprattutto negli ultimi giorni di campagna elettorale alla vigilia del ballottaggio è apparsa come una combattuta competizione.