Augusta in Azione. Il partito di Calenda in città. A rappresentarlo gli esponenti di Facciamo Squadra, che scendono in campo per le prossime amministrative con una coalizione che potrebbe appoggiare l’ex sindaco Massimo Carrubba. Conferenza stampa, ieri, di Giovanni Bonnici con l’intervento del sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “Attenzione al Sistema Siracusa” perché è ancora vivo” ha detto il primo cittadino del Comune aretuseo, sottolineando l’importanza della legalità.
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A pochi mesi dall’importante appuntamento elettorale che attende la città comincia a respirarsi quel clima politico sopito da troppo tempo. Scende in campo “Augusta in Azione”. Ne fanno parte Giovanni Bonnici e Stefano Cacciaguerra esponenti del movimento politico -culturale “Facciamo Squadra” che nei mesi scorsi hanno deciso di identificarsi in un partito politico e hanno scelto quello di Calenda. “La direzione che ha intrapreso Augusta da alcuni anni non ci piace – ha detto Giovanni Bonnici – perché sta venendo meno il tessuto sociale, il dibattito culturale. Negozi chiusi, disaffezione per la città, abbandono, declino”. Triste è per Bonnici dipingere un simile quadro per una città che è stata bellissima e dichiara il proprio impegno politico per dare un’impronta diversa che si concentri su: salute, lavoro, cultura.
Salute, lavoro e cultura sono le parole chiave su qui si basa l’attività di Azione, un ordine di bisogni indispensabili per il cittadino. Tre parole chiave che, rispettivamente possono concretizzarsi in battaglie contro il cancro e di conseguenza contro l’inquinamento, nello sviluppo dell’edilizia di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, che passa dalla redazione del nuovo Piano regolatore generale e dalla rimodulazione della tassa sui rifiuti, e nel riportare con iniziative e attività culturali in città la grande assente, che è appunto la cultura. Assente perché non c’è una politica culturale, non ci sono state attività di nessun tipo nel centro storico, se non quelle promosse dai singoli cittadini o dalle associazioni. L’intenzione è quella di mettere insieme un gruppo coeso che converga su un candidato unico, vincente. Abbandonata l’idea delle primarie, lanciata più volte fino all’anno scorso da Facciamo Squadra e accolta solo dal consigliere comunale del Pd, Alessandro Tripoli, Bonnici rispendendo alle domande dei giornalisti afferma: “se la candidatura di Massimo Carrubba è riconosciuta la più probabile è evidente che l’appoggeremo”.
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Il sindaco del Comune aretuseo ha concluso il suo intervento sostenendo che al primo posto va inserita la legalità. “Purtroppo il Sistema Siracusa, quel sistema che ha avuto effetti nefasti per Augusta e per il capoluogo stesso è ancora vivo: “quel tipo di politica che pensa di mettere le mani sul potere e di gestirlo a proprio piacimento”. Per assumere ruoli politici di rilievo e soprattutto nelle istituzioni, secondo Francesco Italia sono necessari competenza e conoscenza. “Io stesso – ha detto Italia – se non avessi maturato 5 anni di esperienza da vice sindaco al Comune di Siracusa sarei stato un pessimo sindaco. Per Azione sono indispensabili: la sanità, la scuola e la formazione. Bisogna puntare sui giovani e coinvolgerli nella politica attiva. “Mi auguro che tutto il centrosinistra si unisca sostenendo un unico candidato”.
“Siamo aperti al dialogo per un ampio schieramento. A livello locale si guarda più agli uomini che agli ideali politici – aggiunge Bonnici – ma ovviamente non staremo mai in una coalizione con la Lega, con la quale non potremmo convivere per le sue idee razziste”. Pd, Art 1 e Italia Viva sono i naturali alleati con i quali Azione ha già aperto un dialogo. La conferenza stampa è stata tenuta nella sala “Monna Lisa” di palazzo Zuppello. Tra i presenti l’ex sindaco, Massimo Carrubba, i consiglieri Alessandro Tripoli del Pd, Biagio Tribulato e Angelo Pasqua di Attiva Mente, Marco Niciforo di Augusta 2020, Vittorio Meli del M5S