Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026 con i voti favorevoli dei 16 consiglieri della maggioranza presenti, l’astensione del consigliere Manuel Mangano e i voti contrari dei consiglieri di opposizione Giancarlo Triberio (Pd) ed Uccio Blanco (M5S).
L’ok all’atto, immediatamente esecutivo, consentirà alla civica amministrazione di agire sin dal 1 gennaio per proseguire l’operato che sta mettendo in campo per Augusta, senza dover ricorrere delle proroghe che, comunque la legge consente.
“Siamo tra i 100 Comuni d’Italia che hanno approvato il bilancio preventivo prima della fine dell’anno precedente a quello al quale lo strumento di programmazione finanziaria” dichiara il sindaco Giuseppe Di Mare soddisfatto, sottolineando un dato che ritiene sostanziale: “il 28 dicembre si vota il bilancio.
Non ricordo sia stato approvato nell’anno precedente, come prevede la legge, perché dal primo gennaio non dobbiamo ricorrere ad alcun esercizio provvisorio.
Il merito va dato alla responsabile del settore finanziario Gisella Vaccaro e a tutto il settore ragioneria, ai revisori del conti che, con estrema celerità, hanno espresso parere a tutti i dirigenti del Comune e a tutti i consiglieri comunali.
Sul sociale insieme all’assessore Biagio Tribulato abbiamo lavorato per sostenere le fasce della popolazione più deboli, per continuare a garantire Asacom, assistenza agli alunni diversamente abili, la mensa scolastia, con l’assessore Pippo Spanò per interventi di manutenzione straordinaria a strade e illuminazione, mediante la tipologia di contratto degli accordi quadro, con l’assessore Concetto Cannavà alla raccolta dei rifiuti mentre è in corso la predisposizione del nuovo bando per affidare il servizio di nettezza urbana, con l’assessore Giuseppe Montalto per dotare di nuovi mezzi la polizia locale, la progettazione insieme all’assessore Valeria Coco abbiamo dato vita a tre progetti importanti, come il risanamento del costone di via Levante, per lavori relativi all’urbanistica tra mille difficoltà con l’assessore Tania Patania e con l’assessore Giuseppe Carrabino nei settori Cultura e Sport.
E’ proprio di ieri la notizia che il Credito sportivo ha accettato la richiesta di nostra partecipazione a tasso zero per accedere a prestiti che ci consentono di ristrutturate le due palestre e cittadella degli studi.
Continuiamo attività importane sul personale con nuove assunzioni.
Abbiamo inserito nello strumento finanziario la sistemazione di tutti i canaloni, che rientra tra le operazioni di Protezione civile.
Due dati intendo evidenziare su due fondi: fondo crediti dubbia esigibilità pari a 9 milioni relativo alla riscossione dei tributi e il fondo rischi contenzioso di 5 milioni già accantonato, contenziosi che vengono da lontano.
Abbiamo messo su un bilancio attendibile, veritiero sano, interventi per tutte le età: centro anziani, asili nido con fondi Pnrr.
Non è un bilancio rose e fiori – puntualizza il primo cittadino – ci sono dati che ci preoccupano e sono quelli che abbiamo ereditato.
Stiamo sanando la macchina finanziaria dell’amministrazione.
Nel 2023 abbiamo pagato debiti fuori bilancio per 2 milioni di euro, sono sentenze in cui il Comune risulta soccombente.
Anche questo fa parte della buona amministrazione,
Saniamo il bilancio per liberare risorse”.
Positivo il parere del collegio dei revisori dei conti: “abbiamo verificato attendibilità previsioni delle entrate per Imu soprattutto e l’introito corrisponde a quello passato” ha detto il presidente del Collegio che si soffermato sull’ultima parte del parere in cui vengono espressi suggerimenti ed osservazioni per accantonamento dei fondi.
I revisori dei conti hanno preso visione di una ricognizione operata dall’ufficio legale di circa 10 milioni di euro per presunzioni di importi da pagare.
E’ stato più che suggerito per questo aspetto di fare un’ulteriore ricognizione per accantonare la somma che verrà fuori.
“Consigliamo di potenziare l’aspetto della difesa legale da parte del Comune su contenziosi rifiuti perché molti sono stati persi.
Nel complesso – ha concluso – il nostro parere è favorevole ma consigliamo di non abbassare la guardia e di verificare nell’arco dell’anno le entrate.
Il consigliere Triberio ha chiesto: “chiarezza sulla situazione sul fondo di crediti dubbia esigibilità. Sarebbe il caso, secondo me, conoscere per quota parte a quanto ammontano i crediti per i vari tributi: Imu, Tari etc per conoscere il numero delle persone che non pagano.
Niente è cambiato rispetto all’anno scorso sul recupero degli evasori che è parimenti a zero. La città non naviga in acque tranquille l’azione amministrativa non sta lavorando sulla direzione giusta per proteggere l’ente nelle cause affidamenti pagati profumatamente su cause di minor importanza e viceversa per quelle che lo meriterebbero si è speso meno”.
Il consigliere del Pd ha lamentato il prelievo del fondo di riserva per coprire le festività natalizie.
“L’importo già elevato di 180 mila euro addirittura non è risultato sufficiente perché ne sono stati prelevati altri 10 mila.
Inoltre sottolineo che quest’anno abbiamo fatto 3 variazioni di bilancio per coprire il settore Cultura, approviamo lo strumento in fretta e furia e poi si votano tante variazioni di bilancio.
Sul fronte del recupero degli introiti persi per l’evasione fiscale il sindaco Di Mare replica: “ sono bugie le affermazioni del consigliere Triberio in quanto abbiamo recuperato 1 milione e 300 mila euro per Tari, 4 milioni per accertamenti Imu.
Dal 2015 ad oggi abbiamo messo in campo tutte le forze per recuperare somme.
Riguardo alle variazioni è da manuale della pubblica amministrazione sono uno strumento ordinario di contabilità pubblica.
Sulle cause perse noi rispettiamo i limiti di legge”.
L’Aula dopo la votazione dello strumento finanziario ha approvato: il progetto di fattibilità tecnico-economica degli interventi di messa in sicurezza della discarica di contrada San Giuseppe – Accordo di programma quadro per l’attuazione del “Progetto di risanamento delle aree contaminate finalizzato allo sviluppo sostenibile nel sito di interesse nazionale di Priolo – terzo atto integrativo e modificativo stipulato il 24 giugno 2015”, vincolo preordinato all’ esproprio, dichiarazione di pubblica utilità e adozione variante al Prg, il riconoscimento del debito fuori bilancio per spese di giudizio in contenziosi tributari e la revisione schema della Convenzione rubricata area “Siru Augusta e sistemi locali del lavoro”, ai sensi dell’articolo 30 del decreto legislativo 267/2000”.
GUARDA IL VIDEO