I primi 100 giorni dell’Amministrazione Di Mare relazionati dal sindaco in conferenza stampa: dall’intercettazione di fondi, all’inserimento del viadotto Federico II nel Recovery Plan. Attenzione all’ambiente e al patrimonio culturale e monumentale, senza di dimenticare il rilancio del porto, le Zes, il decoro urbano, le strade, l’illuminazione, le scuole e l’acqua potabile. Ha parlato anche della situazione finanziaria del Comune: non tanto rosea.
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L’emergenza Covid che sin dal loro insediamento ha tenuto incollati gli amministratori a palazzo di Città, per monitorare costantemente la situazione ed assumere decisioni, non ha impedito al sindaco Giuseppe Di Mare e alla sua Giunta di impegnarsi per dare una svolta alla città. E le premesse sono confortanti dato che, nei primi 100 giorni di attività, sono state portante avanti diverse iniziative, intercettati fondi da destinare ai festeggiamenti natalizi, al teatro comunale e alle scuole, espletate gare d’appalto per strade e illuminazione e siglate convenzioni con aziende private, che stanno realizzando il nuovo pozzo all’interno dei giardini pubblici. Nel corso della conferenza stampa, stamattina a palazzo di Città, tenuta con i suoi assessori con i quali, ha puntualizzato, agisce in sinergia, in piena collegialità e senza individualismi, il sindaco ha relazionato sui primi mesi di mandato. “E -sottolinea – abbiamo tracciato un percorso, quello di abbattere tutti i muri che si erano creati tra l’Amministrazione e la città. Ieri sera ho ricevuto la 611esima persona. Siamo aperti al dialogo con tutti: associazioni, commercianti, cittadini, enti, lavoratori. Abbiamo sbloccato i fondi, da fornire in servizi, per i disabili gravi, abbiamo nominato il garante dell’infanzia, si tratta di Silvia Rita Feccia, avvocato, intendiamo assumere nuovi assistenti sociali”. E ancora il sindaco ha ricordato che il Comune assumerà, per un anno, 5 geometri per supportare le pratiche del super bonus, di aver avviato il progetto “Case a un euro” in merito al quale ha già ricevuto 5 richieste di donazione di immobili in disuso e tante telefonate da parte di persone interessate ad acquisire, per ristrutturare, questo patrimonio edilizio.
Ha fatto sapere di aver chiesto al Libero consorzio comunale di Siracusa l’utilizzo dell’ex caserma dei carabinieri di piazza Carmine da destinare ai vigili urbani: “che devono restare nel centro cittadino” mentre nei locali dell’ex Plastijonica sarà trasferito l’ufficio Urbanistica. C’è grande attenzione per l’ambiente, le bonifiche, il porto e le Zes. “Seguiamo con attenzione l’iter relativo alla realizzazione del depuratore e quello che riguarda la bonifica dell’ex campo sportivo Fontana. Tra qualche settimana incontreremo il commissario Vadalà per tracciare il punto sullo stato dell’arte degli interventi previsti per la messa in sicurezza dell’area”. Il sindaco ribadisce che il Comune di Augusta è stato il primo in Sicilia ad aver reso operativo il servizio di rilascio dei certificati anagrafici nelle tabaccherie e fa sapere di voler creare, attingendo a somme previste per tale scopo, un’area da adibire a palestra all’aperto, quella individuata è attigua all’ex campo Carrubba.
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L’Amministrazione comunale ha chiesto misure di compensazione agli stabilimenti industriali che insistono nel territorio megarese con le quali sarà, tra l’altro, realizzata una piazza a Monte Tauro. “Non chiediamo posti di lavoro, ma misure di compensazione, Ovviamente quella di creare occasioni di lavoro è una nostra priorità”. Ha fatto sapere che la manutenzione straordinaria del viadotto Federico II di Svevia è stata inserita dall’assessorato regionale alle Infrastrutture nell’elenco dei progetti da finanziare con i fondi del Recovery Plan, rammaricandosi, allo stesso tempo, del fatto che: “ed è stato imbarazzante doverlo dire nelle sedi opportune – afferma Giuseppe Di Mare – il Comune di Augusta, a parte quello della ristrutturazione del ponte, non ha progetti esecutivi. Ed ecco che stiamo lottando contro il tempo per cercare di presentarne alcuni che possano beneficiare di finanziamenti da attingere dal piano per la resistenza e resilienza”. Il sindaco non ha dimenticato di ricordare la grande attenzione riservata al decoro urbano, alla valorizzazione dei beni culturali e della cultura in genere, del borgo marinaro di Brucoli.
“Ma le casse comunali non versano in condizioni ottimali, come era stato detto” ha sottolineato annunciando che la situazione finanziaria dell’Ente sarà oggetto di una prossima conferenza stampa, lasciando intendere che la situazione debitoria sia tutt’altro che risolta. Ha reso noto inoltre che, a giorni saranno inflitte multe a chi abbandonerà rifiuti e non praticherà correttamente la raccolta differenziata che, allo stato attuale, è inferiore al 35%. Il regolamento di installazione di telecamere per monitorare i siti di maggiore criticità ,spesso sede di discariche abusive, sarà portato in Consiglio comunale. Il primo cittadino ha, altresì manifestato l’intenzione di chiedere una visita ad Augusta del neo ministro per il Sud: “che accompagneremo all’Hangar – ha concluso – perché questo nostro bene unico in Europa non può restare abbandonato”.