Un progetto di agricoltura sociale avviato dall’associazione 20Novembre 1989, in collaborazione con I Bambini delle fate e l’azienda agricola Fratelli Rizza di Augusta e in partenariato con la cooperativa sociale “L’Albero” e allo studio psicopedagogico di Viviana e Azzurra Piazza per i ragazzi con disabilità psicofisiche è in corso. Lo stanno svolgendo 12 giovani.
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Dodici giovani con disabilità psicofisiche sono impegnati in un progetto di agricoltura sociale. Ad avviarlo è stata l’associazione 20 Novembre 1989, di cui è presidente nazionale pro tempore l’augustano Sebastiano Amenta, in collaborazione con I Bambini delle fate e l’azienda agricola Fratelli Rizza di Augusta e in partenariato con la cooperativa sociale “L’Albero” e allo studio psicopedagogico di Viviana e Azzurra Piazza. Creato un gruppo di specialisti tra cui psicologi, pedagogisti e tecnici dell’agricoltura che aiuteranno i 12 giovani che hanno già compiuto 19 anni coinvolti ad acquisire le conoscenze di base dell’agricoltura, che vanno dallo spietramento alla semina, dal mantenimento delle piante alla raccolta dei frutti su un terreno che è stato messo a disposizione dall’azienda agricola e che si trova nei pressi di Brucoli. “Siamo soddisfatti dell’iniziativa – dice la fata Ielsa Speciale – perché aiuterà i nostri ragazzi ad usufruire di questa possibilità per il tanto agognato futuro inserimento lavorativo. Il progetto è stato avviato nel mese di luglio è stato interrotto per le prime due settimane di agosto, è ricominciato e proseguirà più assiduamente a fine agosto. Gli altri restanti 18 ragazzi che hanno terminato il ciclo scolastico svolgeranno attività laboratoriali”.