“Arpa Sicilia prosegue il monitoraggio della qualità dell’Aria e dei disturbi olfattivi tramite la rete di monitoraggio e il progetto Nose.
Nonostante le difficoltà, questo mese ha pubblicato il Report Nose relativo al mese di gennaio dell’Area ad elevato rischio di crisi ambientale (AercaA) di Siracusa, nella pagina dedicata (clicca qui per leggere).
Si segnala, infatti, che l’Agenzia, oltre al numero inadeguato di personale (allo stato attuale 280 unità rispetto alle 957 previste per tutto il territorio) non ha, ad oggi, il proprio bilancio di previsione, di cui si attende l’approvazione dagli organi competenti.
Pertanto, Arpa non è, in atto, nelle condizioni di svolgere adeguatamente tutte le attività di competenza per impossibilità di adozione degli atti di programmazione economica”.
Ciò è quanto riporta il comunicato Stampa dell’Agenzia regionale per la protezione ambiente in risposta alle lamentele esternate nei giorni scorsi dal Comitato Stop Veleni circa: “l’assoluto silenzio, verso una questione, quella della qualità dell’aria, e degli strumenti che i Comuni interessati all’area Sin Augusta, Melilli, Priolo, Siracusa, Solarino e Floridia possono promuovere per la tutela del proprio territorio”.