Due ore di battaglia vera, di un botta e risposta ricco di spunti tecnici e di agonismo.
Al PalaJacazzi, vince l’Aversa capace nei momenti decisivi dei set di piazzare l’acuto e di respingere l’assalto castellese, confermando il primato del girone blu del campionato di Serie A3 maschile. La squadra di Kantor torna a mani vuote dalla trasferta del PalaJacazzi, ma con la consapevolezza di aver giocato alla pari con i campani e di avere tutte le carte in regola per lottare sino alla fine. PRIMO SET. Partenza a razzo della Sistemia Saturnia. Occorreva avere un approccio importante e così è stato. Zappoli (ace) e doppio Lucconi firmano il primo break (6-2). La Sistemia allunga sino al 9-3. L’Aversa non ci sta e ritorna sotto. Punto dopo punto la formazione campana, guidata da Giacomo Tomasello, si riporta sotto e opera il sorpasso (14-13).
La formazione castellese non ha le certezze dei primi punti. Cresce, invece, l’intensità in battuta e l’efficienza in contrattacco per l’Aversa. Cala la percentuale in ricezione dei castellesi. Morelli e Sacripanti timbrano il break. Smiriglia tiene in scia la Sistemia Saturnia. Kantor suona la carica. Cottarelli insiste dai nove metri con un servizio efficace (alla fine gli aces ospiti saranno otto). È una gara di nervi (21 pari). Ma sul più bello due errori castellesi chiudono il set.
SECONDO SET. Parte meglio Aversa. L’atteggiamento è senz’altro propositivo. La Saturnia non ci sta a cedere il passo. Frumuselu alza le percentuali del muro, Lucconi in contrattacco trasforma palloni pesanti. Il vantaggio castellese è cosa fatta sul 14-11. Smiriglia spicca a muro e in attacco. Sul 18-15, Tomasello chiama in causa, dopo l’infortunio, il regista titolare Putini al posto del siciliano Daniele Cuti. Ma dopo una fiammata iniziale l’Aversa non riesce a impensierire una Saturnia che con il muro di Lucconi su Sacripanti pareggia i conti. TERZO SET. Esaltante botta e risposta nel terzo set. Si gioca punto a punto, le emozioni non si contano. La partita è bella e appassionante. Smiriglia firma il 19 pari. L’ace di Zappoli riporta la Saturnia avanti nel momento decisivo della partita. La formazione di Kantor ha la possibilità anche di archiviare la contesa e rinviarla al quarto. Ma la tenacia di Aversa e qualche indecisione di troppo costano caro. Aversa non si fa pregare, vincendo per 30-28.
QUARTO SET. La Sistemia è sul pezzo. Non ha intenzione di salire sul pullman e tornare in Sicilia senza lottare. Kantor sprona la squadra a crederci sino alla fine, a lottare senza voltarsi indietro. Gradi e Zappoli piazzano a terra palloni importanti che tradotto in punti consentono di stare avanti 16-14. Aversa, trascinata dal pubblico, rimonta sino al sorpasso 21-20. Nel momento più importante, un errore e il tocco a muro su attacco di Sacripanti, ravvisato dal video check, fissano il risultato sul 3-1 finale.