“L’apertura del sindaco la accogliamo con soddisfazione. Ora attendiamo di conoscere come si procederà al riavvio di quei servizi aggiuntivi sospesi per dare risposte concrete ai lavoratori coinvolti.”
Così Teresa Pintacorona, segretaria generale della Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, al termine dell’incontro fissato dal primo cittadino dopo l’ultimo sit in organizzato dall’organizzazione sindacale con i lavoratori della Utilservice. “Il sindaco, parlando dei bus elettrici, – ha detto la segretaria Fisascat – ha confermato di aver avviato una valutazione su costi e benefici del servizio navette. Ad oggi la sospensione di questo servizio e di altri, ha costretto diciassette persone alla cassa integrazione. Altre quindici attendono di conoscere, insieme a loro, il proprio destino. Il prossimo 18 agosto, infatti, scadrà la proroga tecnica assegnata all’ATI.
[/]
Il confronto di oggi, schietto e diretto – ha concluso la Pintacorona – ritengo abbia portato un primo risultato. Adesso attendiamo che l’Amministrazione completi questo studio e condivida, anche alla luce dell’ultima ordinanza del Governatore Musumeci del 2 luglio scorso che ha eliminato le misure restrittive a bordo dei mezzi di trasporto pubblici, la soluzione migliore per fare ripartire i bus navetta all’interno del cimitero e nelle zone di maggior flusso in città garantendo, così, quel servizio che oltre ai turisti è stato sempre utilizzato dalla collettività.”